domenica, maggio 06, 2012

Suggerimento

Ciao,

è da tanto tempo che non scrivo su questo blog. Non c'è un motivo preciso, pigrizia forse. Oppure la volontà di non mettere nero su bianco pensieri che potrebbero apparire inaccettabili. Ma di inaccettabile c'è la situazione che stiamo vivendo. E le conseguenze che apporterà alle nostre vite. E a quelle dei nostri figli. E allora mi rivolgo a coloro che si trovano a dover decidere delle proprie, di vite, come leggiamo nelle cronache quotidiane. Gente dignitosa senza dubbio. E dico loro questo: ci sono certamente almeno 945 + 1 alternative per utilizzare in maniera più utile, produttiva e senz'altro più soddisfacente e gratificante gli strumenti che state prendendo in considerazione o che avete già scelto per fare del male a voi stessi ed alle vostre famiglie. Non siete voi il Male. Se avete comunque deciso di compiere un gesto insano, considerate le alternative. Io ve ne sarei grato.

giovedì, febbraio 19, 2009

Internet imbrigliata?

Ciao,

questo blog non è molto frequentato, ma comunque esiste e mi permette di riportare alcune riflessioni che ritengo di poter condividere. Si può essre d'accordo oppure no, in fondo si tratta solo di opinioni. Ecco, questo è il punto: la possibilità che tutti abbiamo, e dovremmo avere sempre garantita, di esprimere liberamente il nostro pensiero. Tutto questo è attualmente ancora possibile grazie alla rete. Tuttofabrodo ne è la testimonianza.

Se sei d'accordo con me, ti prego di leggere questo topic: mi sembra importante.

http://www.scambioetico.org/index.php?topic=563.0

Ho inviato una segnalazione in merito, anche al blog di Beppe Grillo. Forse a breve ne sapremo tutti di più


venerdì, maggio 02, 2008

Hoffmann e le Grandi Scoperte

Ciao,

pochi giorni fa' è morto Albert Hoffmann, chimico svizzero noto a tutti per aver scoperto l'LSD. In realtà è venuto a mancare uno degli uomini più intelligenti e creativi degli ultimi cento anni. La sua è stata una scoperta casuale. Ma non dimentichiamo che le più importanti scoperte sono dovute al caso: se fosse possibile giungere per logica a conclusioni impensabili, non si parlerebbe di scoperte. Inoltre, in assenza di dati sufficienti, la logica non aiuta. Si deve compiere un salto logico, ciò che può essere fatto da una mente creativa. Ma torniamo a Hoffmann. Il caso lo ha posto in una situazione che lui ha compreso, studiato e teorizzato. In parole povere si è accorto subito di essersi imbattuto in qualcosa di interessante. Ed è andato sino in fondo.

Altri scienziati, oggi, vantano carriere importanti, curricula infiniti, titoli altisonanti ed onoreficenze di ogni grado. Ma gratta gratta, cosa hanno scoperto? Illustri studiosi, come l'oncologo per eccellenza, con mezzi finanziari quasi illimitati, dopo decenni di ricerche non hanno saputo darci le risposte che tutti attendiamo. Perchè? Forse perchè seguono un percorso logico che rende più lungo il loro cammino? Forse il destino ha voluto che non si imbattessero nella situazione di poter effettuare il salto logico e quindi realizzare la Grande Scoperta? Oppure, più probabilmente, quel quid si è presentato, ma non ha incontrato un'intelligenza sufficientemente curiosa e creativa. La quarta possibilità è quella di una mente avida egoista ed impietosa che si è affrettata a chiudere il quid nel cassetto delle cose da dimenticare.

Certo che, dopo una vita di ricerche scientifiche non dico inutili ma sicuramente non definitive, viene da chiedersi il motivo di tanto rispetto dovuto. Viene da chiedersi se le illimitate risorse fossero state dedicate a risolvere problemi come la fame, qualche risultato in più sarebbe stato raggiunto. Eppoi viene anche da chiedersi da dove venga il merito di tante ricchezze accumulate.

Ecco, se una mente onesta facesse un approfondito esame di coscienza, concluderebbe di aver sbagliato a dedicarsi alla medicina. Ma rimedierebbe subito con un esperimento di fisica: un fulcro, una corda, uno sgabello ed un pizzico di fantasia.


martedì, marzo 18, 2008

Chi si ricorda la SARS?

Ciao,

nel mio post "I parassiti dei poveri" del 2 novembre 2005, ho sostenuto una mia personale opinione su quella che all'epoca era considerata una vera piaga per il genere umano: la SARS. Oggi non se la ricorda più nessuno. Come avevo previsto. Riporto di seguito una notizia (fonte: Avvertenze on line, ADUC):

AVIARIA: UNA BUFALA. L'AVEVAMO DETTO, MA 18 MILIARDI DI EURO FACEVANO GOLA Che bufala! Secondo gli epidemiologi dell'Oms (Organizzazione mondiale della sanita') ci dovevano essere 16 milioni di infettati, 2 milioni di ricoveri e 150mila morti. A livello mondiale si prevedevano 150 milioni di morti (dicasi centocinquanta milioni!). Invece, dal 2003 l'aviaria ha contagiato 369 persone uccidendone 234, la maggior parte in Vietnam, Indonesia, Egitto, Thailandia e Cina, in luoghi ove la continuita' fisica con gli animali era, ed e', piuttosto stretta. Per evitare la "pandemia" l'Europa avrebbe dovuto ricorrere alla vaccinazione di massa e alla assunzione di antivirali. Facciamo un po' di conti. La popolazione europea e' di 453 milioni di abitanti che a 9 euro circa a vaccino fa circa 4 miliardi di euro. Gli antivirali costano di piu', circa 31 euro, che moltiplicato per la popolazione europea fa qualcosa come 14 miliardi circa di euro. Totale della spesa 18 miliardi di euro. Una cifra che avrebbe solleticato qualsiasi industria farmaceutica e tutto il mondo che ci gira intorno, compreso quello dei politici. Per i settore avicolo, vista la crisi del settore, furono stanziati dal governo italiano 120 milioni di euro (pagati, ovviamente di tasca nostra). Che dire? Qui sotto la marea di comunicati stampa con i quali cercavamo di spiegare il fenomeno e gli interessi connessi.

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=144324

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=143471

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=139894

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=137914

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=137167

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=136584

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=136219

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=128256

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=127757

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=127552

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=126840

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=126589

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=126499

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=125569

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=125102

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=124595

http://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=123857

Come avevo previsto.

Ora attendo novità sull' AIDS, ma ci vorrà del tempo: c'è ancora parecchio da mungere...


martedì, febbraio 05, 2008

Chi difende la vita?

Vorrei approfondire un tema molto importante: il vaticano, la contraccezione e l’aborto. La chiesa cattolica afferma che la vita è sempre da rispettare. E fin qui tutti d’accordo. Nel momento in cui, però, si rendono necessarie alcune scelte, il vaticano assume una posizione intransigente: no all’aborto sempre e comunque. Il ricorso a questa pratica è solitamente considerato come una extrema ratio dalla maggior parte delle donne in una società ricca e progredita. La legge consente di abortire entro certi limiti temporali, ad esempio se il feto è affetto da patologie gravi, e comunque la scelta dei genitori è sempre molto sofferta e difficile. In altre situazioni l’aborto può rappresentare il male minore: gravi rischi per la salute della madre, giovanissima età della stessa, impossibilità di fornire le cure di cui un qualsiasi bimbo necessita, a causa di situazioni familiari, sociali, economiche estremamente difficili. In tutti questi casi il vaticano dice no. No e basta. Senza eccezioni. A questo aggiungiamo anche la contrarietà verso ogni forma di contraccezione e/o controllo delle nascite che non sia del tutto naturale, e quindi efficace. Cerchiamo di comprendere le conseguenze di tale ostinato atteggiamento. Non si farebbe nulla per evitare la sofferenza di persone con gravi difficoltà fisiche e mentali, si aumenterebbero le difficoltà in situazioni già molto disagevoli e disperate. Perché la chiesa vuole la sofferenza (altrui, si capisce…)? Beh, ho già espresso il mio pensiero in un precedente post. La chiesa vive di sofferenza, si nutre di disperazione. Raccoglie adepti tra gli emarginati, in cambio di stravaganti promesse di eternità e salvezza (ma salvezza da chi e da cosa?). La sofferenza (degli altri) è purificatrice, e quindi devono per forza esserci persone che soffrono. Bisogna fare in modo che soffrano.
Come può, chi per libera scelta (e direi contro natura), ha rinunciato a donare la vita, e a vivere l’esperienza della paternità, avere la supponenza di imporre ad altri il proprio punto di vista? Si tratta evidentemente di terrorismo psicologico, visto che la pena per i peccatori è l’inferno. E l’inferno di per sé non sarebbe male. Il problema è che lassotto di papa non ce ne sta uno soltanto, e il numero cresce di conclave in conclave…

giovedì, gennaio 24, 2008

Le vittime

Ciao,
molti milioni di persone muoiono quotidianamente di stenti e malattie, perché i governi di tutto il mondo vogliono che sia così; poche migliaia di cittadini israeliani sono minacciati da alcuni missili palestinesi; oltre un milione di cittadini palestinesi vive senza generi di prima necessità a causa del blocco imposto dal governo di Israele; migliaia di clandestini perdono la vita ogni mese nel tentativo di entrare nel nostro paese; tutti i giorni qualche lavoratore sacrifica se stesso, e di conseguenza la propria famiglia, per una qualche azienda; centinaia di migliaia, o forse più, sono i cittadini che attualmente vivono sommersi di spazzatura in Campania; chissà quanti vivono ricattati da mafiosi, da usurai e da criminali in genere; moltissime famiglie non arrivano a fine mese; chissà quanti uomini, donne e bambini, nel mondo, devono sopportare i soprusi dei propri governi.

L’elenco è infinito. Ma questo è già sufficiente.
Chi sono le vittime?

Il papa, perché finalmente (era ora!) qualcuno avuto l’opportunità di tappargli la bocca. Poverino, lui è vittima di censura, non parla mai, non esterna mai, non hai mai l’occasione di influenzare la vita di coloro che di lui non vogliono nemmeno sentir parlare.

Mastella, perché lo accusano di qualcosa che tutti sospettavano, lui e tutta la sua famiglia. Poverino, ce l’hanno con lui e i suoi parenti.

L’opposizione perché il governo si deve dimettere.

Il governo perché l’opposizione fa ostruzionismo.

Le aziende perché fatturano poco e pagano troppe tasse.

I politici in genere, tutte le volte che sentono parlare di magistratura.

E NOI?
Ora basta. Forse siamo pronti per un altro ventennio, per un uomo che faccia veramente piazza pulita. E che dopo bisognerà di nuovo appendere. E sarà lui la vittima.


martedì, gennaio 08, 2008

Anno nuovo, cronaca vecchia

Ciao,

se fosse vero quanto ho letto, vorrei ringraziare pubblicamente l'uomo di cui si parla in questo articolo. Il suo gesto, più che legittimo, ha forse risparmiato due vite innocenti: la sua e quella del malcapitato che gli avrebbe fatto seguito nella inevitabile rapina successiva. Vorrei manifestare a costui tutta la mia solidarietà, nonché il mio totale dissenso in caso di condanna. Per me questo è un eroe. L'eccesso di legittima difesa è una idiozia: se mi minacci con una pistola in casa mia, è giusto che tu muoia. Anzi, è il minimo. E non venitemi a parlare di amore fraterno. Fratelli di quel tipo non ne voglio.

http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/uccide-rapinatore/uccide-rapinatore/uccide-rapinatore.html


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